Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 8

a
ttualità
e
lettrotecnica - luglio/agosto
2017
- numero
6
8
Erp e Politecnico
di Milano
insieme per una corretta raccolta
Si è tenuta il 7 giugno presso l’Aula Magna del Politecnico di Milano la
presentazione del progetto di sensibilizzazione ambientale sviluppato
in partnership con Erp Italia che prevede l’installazione di 25 conteni-
tori per la raccolta delle pile esauste nelle due sedi milanesi dell’Ate-
neo (la sede storica di Città Studi e la sede di Bovisa) con coinvolgi-
mento dell’intera comunità politecnica. Il progetto-pilota, attualmente
in fase di sviluppo, che sarà possibile realizzare grazie ad un accor-
do tra Erp Italia e Amsa, Azienda Milanese Servizi Ambientali, che ge-
stisce la raccolta dei rifiuti per il Comune di Milano, vede la colloca-
zione di 17 contenitori nella sede storica di Città Studi e 8 nella sede
di Bovisa, caratterizzati dalla presenza di una cartellonistica a scopo
didattico-divulgativo. Nella raccolta delle pile esauste è coinvolta una
popolazione di circa 38.000 studenti e circa 5.500 dipendenti e colla-
boratori. In affiancamento al progetto è stato previsto lo svolgimento
di un tirocinio volto a monitorare e ad analizzare i risultati ottenuti.
La collaborazione tra Erp Italia, tra i primi Sistemi Collettivi in Italia in
termini di raccolta di rifiuti di apparecchiature elettriche (Raee) e rifiu-
ti di pile e accumulatori (Rpa), e il Politecnico di Milano è stata pre-
sentata nel corso del convegno “Gestione dei Raee, delle Pile e degli
Accumulatori in Italia. Come implementare localmente in modo effi-
ciente le Direttive Europee” che si è svolto a Milano nell’Aula Magna
del Politecnico di Milano, sede di Città Studi.
Il convegno, che era collocato tra gli eventi organizzati dal Politecni-
co di Milano nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile
(22/05/17-07/06/17), è stato promosso congiuntamente dal Servizio
Sostenibilità di Ateneo e da Erp Italia e ha visto la partecipazione dei
protagonisti nazionali e locali del sistema di raccolta delle pile e degli
accumulatori portatili e di alcuni stakeholder istituzionali, con lo sco-
po di illustrare le criticità ma anche le opportunità che caratterizzano
il contesto tecnico e normativo di riferimento (scala europea, italiana
e locale), con un focus particolare sulle possibili azioni per incremen-
tare la raccolta delle pile monouso e ricaricabili.
verso
un’economia
circolare
Lanciato da Fondazione Cogeme Onlus e Kyoto Club, nell’ambito del-
l’omonimo progetto “Verso un’economia circolare” con il sostegno di
Fondazione Cariplo. Il Premio si rivolge a enti locali e aziende che, ne-
gli anni 2016-2017, abbiano realizzato, avviato, o anche solo appro-
vato ed autorizzato, interventi di diminuzione dei rifiuti e di uso effi-
ciente dei materiali di scarto. Si può partecipare fino al 15 settembre.
Obiettivo del premio è sostenere quei percorsi verso sistemi industria-
li che favoriscano il riciclo e riuso delle risorse. Con il premio si vuole
sottolineare l’importanza del riciclo/riuso, dello scambio di risorse e
della condivisione dei processi
produttivi, che favoriscano per-
corsi verso sistemi eco-indu-
striali che limitino al massimo i
sottoprodotti non utilizzati, il loro
smaltimento e la conseguente
dispersione nell’ambiente. I pro-
motori assegneranno un premio
per le seguenti categorie: Co-
muni categoria 1: Comuni fino a 30.000 abitanti; categoria 2: Comuni
oltre 30.000 abitanti; Aziende categoria 1: fatturato fino a 100 milioni,
categoria 2: fatturato oltre i 100 milioni. Le domande di partecipazio-
ne al premio dovranno essere inviate entro venerdì 15 settembre 2017
a Enrico Marcon (Kyoto Club) -
. Ai vincitori si
riconoscerà un premio consistente in una targa e una bicicletta di ultima
generazione a pedalata assistita (una per ogni vincitore/per categoria).
Il mercato europeo della valorizzazione energetica dei rifiuti (WTE,
Waste-to-Energy) sta assistendo ad una crescita costante.
Un’economia circolare, gli obiettivi per le energie rinnovabili fissati
dall’Unione Europea per il 2020, le normative specifiche dei diversi
Paesi e gli incentivi per aumentare l’efficienza energetica favoriscono
questa tendenza verso gli impianti di valorizzazione dei rifiuti.
Di conseguenza, la gestione dei rifiuti, la modernizzazione degli im-
pianti WTE, la ricerca e lo sviluppo in nuove tecnologie di valorizzazio-
ne energetica e i partenariati pubblico-privato (PPP) stanno attirando
l’attenzione.
“European Waste to Energy (WTE) Plant Market, Forecast to 2020”, la
nuova analisi del programma Environment & Water Growth Partnership
Service di
Frost & Sullivan,
offre un dettagliato approfondimento sul
mercato degli impianti di valorizzazione energetica dei rifiuti in Scandi-
navia, Benelux, Germania, Francia, Regno Unito e Regione Alpina.
Lo studio analizza fattori trainanti, ostacoli e prospettive regionali. Valu-
ta i rifiuti solidi urbani dal punto di vista della valorizzazione energetica e
le tecnologie di incenerimento più diffuse, come forni a griglia, a letto
fluido e gassificazione. Gli inceneritori a griglia sono destinati a domina-
re il mercato in termini di entrate e numero di impianti installati.
Ciò è dovuto all’elevata maturità, solidità, flessibilità e convenienza di
questa tecnologia. Altri sviluppi nell’ambito della valorizzazione ener-
getica dei rifiuti sono:
• aumento della domanda con il passaggio di diversi Paesi dal carbone e
dal nucleare verso le energie rinnovabili;
• il recupero efficiente dei rifiuti e la produzione di energia elettrica ri-
durranno al minimo l’impatto ambientale dei moderni impianti di valo-
rizzazione energetica e offriranno un notevole risparmio di biossido di
carbonio (CO
2
);
• in Scandinavia, si prevede che il numero di impianti WTE aumenterà
gradualmente fino al 2020, poiché il consumo di energia dipende in gran
parte dalle energie rinnovabili;
• si prevede che il segmento dell’incenerimento sarà redditizio grazie al-
le attività di modernizzazione o ristrutturazione dei vecchi impianti di
valorizzazione energetica, che sono tenuti a rispettare gli attuali stan-
dard ambientali;
• la Polonia è attualmente considerata uno dei mercati più attraenti in
Europa per le tecnologie di termovalorizzazione.
Circa cinque nuovi progetti con una capacità di oltre 1 milione di ton-
nellate all’anno sono in fase di preparazione e faranno probabilmente
ingresso nel mercato.
• le aziende private potrebbero costruire profili di proprietà con partner
all’interno e all’esterno dell’Europa, poiché gli impianti di valorizzazio-
ne dei rifiuti stanno diventando investimenti redditizi.
valorizzazione energetica dei
rifiuti:
mercato in
crescita
attualità
1,2,3,4,5,6,7 9,10,11,12,13,14,15,16,17,18,...52
Powered by FlippingBook