a
ttualità
e
lettrotecnica - gennaio/febbraio
2018
- numero
1
19
ti e indipendenti, così come da multi bus di
comunicazione per garantire una robustezza
da “primi della classe”.
L’UPS per gli Smart services
a) Predittività
Grazie alle informazioni sulle condizioni ge-
nerali di funzionamento, temperatura ambien-
te/dissipatori e carico applicato, ecc. è possi-
bile interfacciarsi a un sistema predittivo per
prevederne gli sviluppi futuri. Con l’analisi di
questi dati, per esempio, si possono prevede-
re il deterioramento precoce delle batterie e
condensatori elettrolitici per eccesive tempe-
rature di esercizio. Verificare la presenza di
polvere nei dissipatori, funzionamento ano-
malo della ventilazione e si possono rilevare
altri alert per anticipare una visita manutenti-
va o per modificare le condizioni di esercizio
dei dispositivi prima che sia troppo tardi. Inol-
tre, sfruttando le molteplici informazioni sui
parametri elettrici di rete e di carico che il si-
stema UPS gestisce, si possono sviluppare
Test Report con l’analisi delle frequenze delle
anomalie evidenziando stress elettrici del ca-
rico applicato
L’UPS per la Smart energy
a) Efficienza
La riduzione dei consumi è una realtà con
cui tutte le imprese e industrie devono con-
frontarsi quotidianamente. L’adozione di so-
luzioni tecnologicamente moderne consen-
te di percorrere questa strada con una ridu-
zione del 15/20% annuo sul costo della bol-
letta elettrica, assicurando un ROI (Return
Of Investment) in tempi brevi e un importan-
te risparmio negli anni. Inoltre modalità di
funzionamento appropriate, come l’Energy
Saving, permettono agli UPS una ottimizza-
zione dell’efficienza. In questa specifica
funzionalità è l’UPS a decidere il funziona-
mento in ON-LINE o in ECO-mode con ren-
dimento del 99% in base a una statistica
sulla qualità della rete di alimentazione.
b) Smart grid
Le Smart Grid (cioè la convergenza tra le reti
elettriche e quelle di telecomunicazioni) sono
un nuovo concetto di rete di trasmissione e di-
stribuzione dell’energia, flessibile all’integra-
zione di nuove tecnologie, prodotti e sistemi di
controllo. Gestiscono in modo efficiente il
comportamento e le azioni di tutti gli utenti
connessi (generatori, punti di prelievo), inclu-
dendo piccoli e medi sistemi di generazione
elettrica da rinnovabili, come solare ed eolico,
e tradizionali. Lo storage energetico per le
Smart Grid assume un ruolo diverso e un’alter-
nativa concreta ai grossi accumulatori di ener-
gia centralizzati (es. grandi sistemi idroelettri-
ci) è l’accumulo distribuito; le batterie degli
UPS rappresentano cospicui investimenti, ma
spesso sono utilizzati parzialmente. Perché
non pensare di utilizzare questi accumulatori
di energia distribuiti e generare business? La
extra-produzione di energia è accumulata dai
banchi di batterie degli UPS e può essere ge-
stita e utilizzata al bisogno. Quando c’è un
picco di offerta (nelle ore notturne) e il costo
dell’energia è inferiore per esempio, si può
creare una riserva di energia dello storage da
riutilizzare nel picco di domanda (nelle ore
diurne) dove il costo è maggiore, oppure per
assicurare i peak shaving ed evitare onerosi
aumenti di potenza contrattuale o penali per il
superamento delle soglie massime di potenza.
c) Power Quality e Power Continuity
Per garantire i benefici attesi dalla I 4.0, (fles-
sibilità, velocità, produttività, qualità, competi-
tività) e la massima efficienza delle linee pro-
duttive non basta utilizzare sistemi automatici
di altissimo livello, ma è indispensabile che
l’intero apparato costituito da componentistica
elettromeccanica, elettronica e informatica,
sia completamente protetto dai rischi esterni
con la garanzia di una alimentazione elettrica
senza interruzione e priva di disturbi. La solu-
zione sta nell’adozione di UPS capaci di assi-
curare un’erogazione di energia continua, pu-
lita, perfettamente sinusoidale.
Gli UPS e l’Iperammortamento
Un UPS venduto stand alone o a supporto di
computer, data center o qualsiasi altra appli-
cazione non strettamente produttiva ricade
nell’ambito del superammortamento al 140%
previsto dalla legge di stabilità 2016, che è
stato prorogato fino a giugno 2018.
Un UPS integrato in una macchina industriale,
a un sistema tecnologico accede all’iperam-
mortamento se:
• la macchina ha diritto all’iperammortamento
e l’UPS è venduto insieme (stessa fattura) e
fa quindi corpo con essa come componen-
te integrato
• viene installato come smart add-on, ed è
quindi configurabile come “dispositivo intel-
ligente” per la parte di revamping.
*Maurizio Tortone, Riello UPS
Product Manager
