a
ttualità
e
lettrotecnica - novembre/dicembre
2017
- numero
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ce di massimizzare, ad esempio, il risparmio energetico, il comfort
e la sicurezza degli occupanti, garantendo anche l’integrazione con
il sistema elettrico di cui l’edificio fa parte.
Che spazi si sono aperti recentemente dal punto di vista
professionale per installatori e progettisti?
Per alcuni professionisti non sempre è possibile dare evidenza im-
mediata delle proprie competenze. La Certificazione delle figure
professionali diventa un valido strumento – indipendente, imparzia-
le e trasparente – per attestare il possesso dei requisiti per operare
in un determinato settore di attività. ANIE, in collaborazione con
l’ente di certificazione IMQ hanno realizzato il corso per tecnici
manutentori di componenti di impianti di rivelazione automatica e
manuale antincendio e di evacuazione audio, propedeutico alla
certificazione da parte di IMQ della figura professionale del Tecni-
co Manutentore.
Come viene percepita oggi dall’utente finale
la necessità di sicurezza e la proposta che le aziende
del settore fanno in questo campo?
La necessità di sentirsi sicuri, oggi, è un’esigenza sentita sempre
di più e fondamentale a tutti i livelli: dagli areoporti internazionali
alle case, alle grandi vie centrali delle principali città, ai piccoli
centri urbani, fino alle proprie abitazioni, dove diventa un elemen-
to imprescindibile se si pensa alla propria casa come il luogo che
custodisce persone e cose dal valore inestimabile.
A conferma di questo “nuovo” bisogno il settore degli impianti di
videosorveglianza in 12 mesi è cresciuto del 10% e i sistemi antin-
trusione del 7,3%.
Quali sono secondo lei i possibili scenari futuri?
Per il futuro vedo due possibili scenari di sviluppo. Da una parte, le
aziende del settore dovranno essere sempre più in grado di punta-
re sull’integrazione di diversi sistemi, investendo nello sviluppo di
nuovi software. Dall’altra, bisognerà puntare ad un’offerta sempre
più personalizzabile e completa in grado di offrire non solo la “par-
te hardware” ma anche tutti i servizi legati all’impiantistica (per
esempio la manutenzione da remoto, il plug and play).
E quali sono gli attuali obiettivi dell’organizzazione
che oggi presiede?
Ci concentreremo a portare valore aggiunto a tutta l’Associazione
attraverso lo sviluppo di mirate attività di network e partnership.
Particolare attenzione sarà dedicata alle task force, alcune già esi-
stenti, altre da istituire, come il gruppo di lavoro Fire/Evac, quello
sulla Privacy, quello relativo alla certificazione delle figure professio-
nali legate al mondo della safety e security. L’obiettivo è quello di
rendere la base sempre più ampia e coinvolta nella vita associativa,
garantendo una rappresentanza adeguata alle esigenze delle gran-
di e delle piccole aziende, siano esse costruttori-distributori, instal-
latori-integratori, dando “voce” all’intero settore, verso il mercato e
le istituzioni. È importante lavorare insieme per portare, in maniera
costruttiva, la tecnologia al centro del processo di sicurezza, rispet-
tando, garantendo e “pretendendo” la qualità su tutta la filiera: dal-
la risk analysis e risk assessment, al progetto esecutivo e alla realiz-
zazione di un impianto; dalla produzione e distribuzione, alla instal-
lazione e manutenzione di un prodotto o di un sistema.
Con 25.569 visitatori professionali in tre giorni (+35% ri-
spetto alla scorsa edizione) si è chiusa la 19esima edizione di
Sicurezza, manifestazione di Fiera Milano per il settore se-
curity e fire, e Smart Building Expo, evento realizzato da
Fiera Milano e Pentastudio, dedicato al concetto di edificio
in rete. Un trend positivo confermato anche dal numero di
espositori presenti: 465 (+40% rispetto all’edizione prece-
dente) su tre padiglioni (erano 2 nel 2015). Sicurezza ha vi-
sto un’alta rappresentatività di tutti i comparti, dalla video-
sorveglianza al controllo accessi, dall’antintrusione alla si-
curezza passiva fino alla cyber security. A queste proposte si
sono affiancate quelle dell’antincendio, sia rivelazione che
spegnimento. Successo per l’area dedicata ai droni e grande
interesse per i mezzi e le tecnologie messi in mostra da For-
ze Armate e Forze dell’Ordine. Fortemente apprezzata l’of-
ferta formativa delle due manifestazioni, che, con 150 ap-
puntamenti, ha risposto alle esigenze di aggiornamento del
settore, focalizzandosi sulle tematiche su cui si giocano le
nuove sfide professionali: la nuova normativa sulla Privacy,
la cyber security e la protezione dei dati, l’antiterrorismo,
ma anche i sistemi di progettazione. La novità di Smart Buil-
ding Expo ha, in particolare, portato in manifestazione un
momento importante di comunicazione sul tema dell’infra-
strutturazione degli edifici come premessa per l’evoluzione
del piano banda ultra larga e dei servizi digitali. L’offerta
espositiva e i momenti formativi e informativi sono stati de-
terminanti per le aziende del settore, rivelando le opportuni-
tà oggi possibili nel mercato e raccogliendo la sfida dell’in-
tegrazione tra mondo security e home automation. L’appun-
tamento con Sicurezza e Smart Building Expo è tra due an-
ni, dal 13 al 15 novembre 2019.
Successo di Sicurezza 2017
